Per il diciottesimo anno consecutivo, dall’11 al 19 dicembre 2020
ARC Associazione Culturale di Volontariato LGBTQ+ e il Circolo F.I.C.C. ARCinema di Cagliari organizza
Uno Sguardo Nuovo – Sardinia Queer Film Expo
il primo festival sardo interamente dedicato al cinema a tematica
lesbica, gay, bisessuale, trans e queer.
Uno Sguardo Nuovo – Sardinia Queer Film Expo 2020 è un evento cinematografico dedicato a cortometraggi e lungometraggi a tematica lesbica, gay, bisessuale, trans e queer, promosso da ARC Associazione Culturale di Volontariato LGBTQ+ di Cagliari, dal Circolo del Cinema ARCinema, membro della F.I.C.C. – Federazione Italiana dei Circoli del Cinema e dall’Associazione Studentesca universitARC, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari, della Fondazione Sardegna Film Commission, grazie al supporto della Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari, della F.I.C.C., dell’Associazione Studentesca Eureka, di A.GE.d.O. Cagliari.
Gli obiettivi
Con questo lungo evento l’ARC si propone, anche quest’anno, di sensibilizzare la società, attraverso l’universale mezzo di comunicazione del cinema, sui temi delle differenze di orientamento sessuale e di identità di genere, e sulla necessità di raggiungere equivalenti diritti civili per tutte e tutti. Inoltre, attraverso il Festival, l’ARC persegue l’obiettivo di valorizzare e promuovere le produzioni cinematografiche, anche piccole e piccolissime, dedicate a questi temi; favorire il confronto e lo scambio culturale tra le produzioni di paesi diversi; consolidare la rete di collaborazioni tra associazioni, circoli del cinema, movimenti e realtà culturali della città e della Sardegna; offrire a Cagliari la possibilità di conoscere un mondo cinematografico per lo più inesplorato e, soprattutto, di discuterlo secondo il principio del “pubblico come autore” (1. Il pubblico ha diritto di ricevere tutte le informazioni ed espressioni audiovisive. Il pubblico deve avere i mezzi per esprimersi e far conoscere i propri giudizi e opinioni. Non vi sarà umanizzazione senza comunicazione – Carta dei Diritti del Pubblico, Tabor, 18 settembre 1987).
I numeri
Anche in quest’anno difficile per tutte le produzioni artistiche, la partecipazione al festival è stata altissima: sono stati iscritti 182 cortometraggi da 41 paesi di tutto il mondo, mentre sono 17 i Paesi rappresentati in concorso: Australia, Bosnia e Erzegovina, Brasile, Canada, Francia, Germania, India, Islanda, Italia, Norvegia, Portorico, Regno Unito, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Ungheria.
Il Circolo ARCinema e la Segreteria del Festival hanno così preselezionato 31 corti, per un totale di 6 ore di visione, che saranno ora valutati dalla Giuria del Pubblico e dalla Giuria del Festival: fra essi si nascondono i vincitori dei 2.000 € del Sardinia Queer Award 2020, dei 500 € del Sardinia Queer Audience Award 2020, dei 300 € del Sardinia Queer Student Award 2020 e delle Menzioni Speciali ARC e AGedO 2020!
Ospiti e giuria
Pure se a distanza, il Festival è onorato di godere della presenza online in diretta Facebook di tanti ospiti: Andrea Meroni, che ha presentato il suo libro “Quelli come me. La storia di Splendori e Miserie di Madame Royale”; Porpora Marcasciano che presenterà il suo libro fresco di stampa “Tra le rose e le viole”; i registi Gabriella Romano e Fabrizio Laurenti, che presenteranno il loro “Baci rubati”; il regista Andrea Adriatico che ci parlerà de “Gli anni amari”, con alcuni membri del cast; una tavola rotonda con le organizzazioni dei Festival che formano il “Coordinamento dei Festival Italiani di Cinema LGBTQ”; i registi Carmen Giardina e Massimiliano Palmese, che presenteranno “Il caso Braibanti” insieme con Jo Coda, regista e direttore artistico del VArt – Festival Internazionale di Immagini d’Autore.
Ci accompagnerà, come sempre, la preziosissima giuria del Festival, in diretta Facebook per la cerimonia di premiazione, quest’anno composta dal presidente Jordi Wijnalda (regista e direttore dello scambio internazionale Holland Film Meeting al Netherlands Film Festival), Cristina Zanetti (fondatrice di Immaginaria – International Film Festival of Lesbians & Other Rebellious Women), Antonella Zedda (attrice, cantante e attivista), Marco Asuni (operatore culturale e Presidente Nazionale della F.I.C.C. – Federazione Italiana dei Circoli del Cinema) e LaTraveNell’Okkio a.k.a. Antonello Foddis (attore di prosa e teatro e Drag Queen di fama nazionale).
I premi
Sardinia Queer Award 2020: 2.000 €, assegnato dalla Giuria ufficiale del Festival;
Sardinia Queer Audience Award 2020: 500 €, assegnato dalla giuria del pubblico, che valuterà i 32 cortometraggi durante la due-giorni di maratona di proiezioni, venerdì 8 e sabato 9 novembre; i cinque corti più votati saranno poi riproiettati in ordine casuale durante le prime cinque serate del Festival e rivotati dal pubblico in sala;
Sardinia Queer Students Award 2020: 300 €, assegnato da una giuria composta da studenti delle scuole medie superiori coordinati dall’Associazione Studentesca Eureka;
ARC Special Award 2020: menzione speciale assegnata dall’Associazione ARC Onlus al cortometraggio che meglio esprima una tematica sociale e politica sui diritti e la cultura lgbtq.
AGedo Award 2020: menzione assegnata dall’Associazione AGedO – Genitori, Parenti e Amici di Omosessuali al cortometraggio che meglio esprima una tematica legata alle relazioni famigliari e alla genitorialità.
Tutto il programma:
https://www.usnexpo.it/schedule/