USN Sardinia Queer Film Expo

ECCO I CORTI VINCITORI DELL’EDIZIONE 2023 DI USN Sardinia Queer Film Expo

La giuria, presieduta da Miki Gorizia e composta da Daria Campriani, Alessandro Sanpaoli, David Bruni e Alexandra Matheou, si è impegnata a visionare una selezione di 26 cortometraggi provenienti da diversi paesi del mondo e molto differenti per tematica, genere e stile.

Complimenti all’Organizzazione di USN Sardinia Queer Film Expo, ARC Cagliari, per averci fornito una tale ricchezza di spunti di riflessione che fanno di tutta questa diversità una risorsa, un nutrimento per allenare e sviluppare in senso costruttivo, uno spirito critico in grado di leggere e discernere la complessità intorno ai temi importanti delle nostre vite come comunità LGBTQIA+: riconoscimento, giustizia, libertà di essere se stessɜ, di decidere dei nostri corpi, relazioni, affetti, sessualità. Ringraziamo tuttɜ lɜ artistɜ, registɜ, produzioni e distribuzioni, per la qualità e il coraggio delle rispettive creazioni, consapevoli di quanto sia difficile e complicato nei contesti attuali realizzare opere con storie e soggetti scomodi agli establishment politici, sociali e culturali dominanti e incontrare il favore di nicchie di mercato e il gradimento di un pubblico di massa. A tutt3 voi grazie di cuore. 

Tuttavia in questa grande varietà, questa giuria, diversificata anch’essa per backgrounds, attivismo e percorsi professionali e di vita, si è ritrovata d’accordo nell’esprimere una comune preferenza per il film di Pierre Menahem Fire at the Lake (Le feu au lac) a cui questa giuria conferisce il titolo di miglior film di questa edizione 2023.

La storia, abilmente scritta, girata e raccontata, sottende la misteriosa correlazione fra l’improvviso lutto materno e il conseguente travolgente sex date del protagonista con un amante occasionale, quale reazione istintuale alla perdita e allo smarrimento che questa provoca. La narrazione scava implicitamente nel profondo degli archetipi umani di reminiscenze freudiane e più lontano ancora nella tragedia greca col merito di attualizzare l’insondabile tensione fra Eros e Thanatos. Gli auguri di questa giuria al regista per una splendida carriera!

Il film arrivato al primo posto nelle preferenze del pubblico, a seguito della doppia serata di maratona di proiezione e della fase di voto finale durante le giornate del festival, è Life in Canada (La vie au Canada) di Frédéric Rosset, che ha battuto gli altri cortometraggi in finale con una media di voto di 4,5 su 5.

Per la rappresentazione intensa e toccante delle violenze inferte su due generazioni dagli schemi di genere di una società ancora totalmente impreparata all’accoglienza delle infinite variabili dell’esistenza umana; per le innumerevoli vite mutilate al solo fine di incastrarle in scatole totalmente artificiali; nella speranza di diffondere una consapevolezza in grado di creare spazi adatti a tutte le persone; la menzione ARC va a Lambing di Katie McNeice.

Oppressione, dolore, perdono, riscatto sono le tematiche principali emerse in questo film che evidenzia anche la complessità del rapporto tra genitori e figli. Affrontare un periodo drammatico, come la perdita di un figlio, pone un padre a fare i conti con l’enorme rimorso che lo affligge per non aver saputo ascoltare e capire, perché non sempre i tempi tra la scoperta e l’accoglienza coincidono, spesso sono troppo lunghi. Dolore che si trasforma in riscatto quando accoglie un ragazzo anch’egli allontanato dalla propria famiglia a causa del suo orientamento sessuale. Facciamo in modo che nessun genitore debba mai pentirsi per non aver aperto in tempo il proprio cuore. La Menzione Speciale di AGedO Cagliari va a Chavo di Alecio Araci

Abbiamo deciso di assegnare al corto Chavo il premio degli studenti per la sua eccellente storia inizialmente avvolta da un velo di mistero che va però a dissiparsi con il proseguimento del corto. inoltre lo abbiamo apprezzato anche per dal punto di vista tecnico soprattutto della fotografia. comunque ciò che viene raccontato in Chavo è un fenomeno che purtroppo, anche al giorno d’oggi, è molto attuale: storie non molto dissimili da questa accadono relativamente spesso nel mondo.

La menzione speciale andrà invece a “Takanakuy”. Il corto ci ha colpito nella trama quasi celata nel mistero, che fa interpretare allo spettatore la storia del film, ma non solo, infatti il film e’ stato anche molto ben realizzato dal punto di vista scenografico. Quello che viene raccontato in Takanakuy e’ diverso dagli altri corti, in quanto racconta anche delle realta’ sociali in paesi a noi sconosciuti.

Questa giuria inoltre assegna una menzione speciale al film Becoming Male at the Middle Ages di Pedro Neves Marques per aver saputo sapientemente immaginare con una seducente regia e fotografia ed una accurata estetica vagamente distopica, un futuro, non così impalpabile, in grado di offrire a diverse tipologie di coppie, più opportunità per “procreare”, così inserendosi intelligentemente nell’attualissimo dibattito internazionale transfemminista in ambito culturale, politico, filosofico, socio-antropologico intorno al tema della riproduzione, avvalendosi della bio-tecnologia e, in linea con il pensiero xenofemminista, liberando le donne dall’annoso onere della continuità della specie umana nel senso del mantenimento dell’ordine  socio economico di (ri)produzione e consumo alla radice del potere patriarcale.

Uno Sguardo Nuovo – Sardinia Queer Film Expo è un evento cinematografico dedicato a cortometraggi e lungometraggi a tematica lesbica, gay, bisessuale, trans, queer, intersessuale e asessuale promosso da ARC Associazione Culturale e di Volontariato LGBTQIA+ di Cagliari, dal Circolo del Cinema ARCinema, membro della F.I.C.C. – Federazione Italiana dei Circoli del Cinema, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission e grazie al supporto della Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari, della F.I.C.C., del Centro Regionale F.I.C.C. Sardegna,  dell’Associazione Studentesca Eureka e di A.GE.d.O. Cagliari.

Con questo lungo evento l’ARC si propone di sensibilizzare la società, attraverso l’universale mezzo di comunicazione del cinema, sui temi delle differenze di orientamento sessuale e di identità di genere, e sulla necessità di raggiungere equivalenti diritti civili per tuttз. 

Inoltre, attraverso il Festival, l’ARC persegue l’obiettivo di valorizzare e promuovere le produzioni cinematografiche, anche piccole e piccolissime, dedicate a questi temi; favorire il confronto e lo scambio culturale tra le produzioni di paesi diversi; consolidare la rete di collaborazioni tra associazioni, circoli del cinema, movimenti e realtà culturali della città e della Sardegna; offrire a Cagliari la possibilità di conoscere un mondo cinematografico per lo più inesplorato e, soprattutto, di discuterlo secondo il principio del “pubblico come autore”  (1. Il pubblico ha diritto di ricevere tutte le informazioni ed espressioni audiovisive. Il pubblico deve avere i mezzi per esprimersi e far conoscere i propri giudizi e opinioni. Non vi sarà umanizzazione senza comunicazione – Carta dei Diritti del Pubblico, Tabor, 18 settembre 1987).

organizzato da

con il contributo di

con la partecipazione di

in partnership con

CORTI IN CONCORSO

Uno Sguardo Nuovo – Sardinia Queer Film Expo comprende un concorso internazionale di cortometraggi, sempre a tematica LGBTQIA+, giunto alla XI edizione.

Quest’anno sono stati valutati 150 cortometraggi provenienti da 30 paesi del mondo.

Per la valutazione da parte di pubblico e giuria sono stati selezionati dal circolo ARCinema 26 corti per la durata totale di 6 ore.

I cortometraggi verranno proiettati in due serate di maratona, il 12 e il 13 ottobre, in cui il pubblico sarà invitato a fare da giuria per assegnare l’Audience Award.
Da ogni serata saranno scelti due corti vincitori: i 4 cortometraggi finalisti verranno poi proiettati la settimana successiva, prima della visione dei lungometraggi scelti per questa edizione 2023.

Parallelamente, le opere in gara saranno valutate anche da una giuria composta da 5 professionistə che assegnerà il premio di 2000€.

Saranno inoltre assegnate delle menzioni speciali da parte di ARC, Agedo ed Eureka.

12 Ottobre

Almost Fall | Margot Pouppeville – FRA, 2022, 22’37’’
Night Out | Helena Coelho – BRA, 2022, 2’10’’
Lambing | Katie McNeice – IRL, 2022, 18’00’’
Edge | Edmund Aleksander – POL, 2023, 17’51’’
Massimo | Matteo Bianchi – ITA, 2023, 08’57’’
Confusion of the Afternoon | Yung-Chieh Lee – TWN, 2023, 2’50’’
Your Scissors near my Ears | Carlos Ruano – ESP, 2023, 12’37’’
A Short Story About Love | Miguel Machetti – ESP, 2023, 18’00’’
Life in Canada | Frédéric Rosset – FRA, 2022, 20’00’’
Catorce | Daniel Sanchez Lopez – ESP, 2022, 12’30’’
Joy | Julieta Tetelbaum – ARG, 2023, 11’22’’
Panick Attack | Anthony Assad – IRL, 2023, 13’43’’
Karina’s Suit | Frank Benitez Peña – COL, 2021, 20’00’’
Pussy Love | Linda Krauss – DEU, 2023, 4’0’’

13 Ottobre

Coming Out Autistic | Steven Fraser – GBR, 2022, 3’55’’
Chavo | Alecio Araci – SVE, 2023, 15’00’’
G Flat | Peter Darney – GBR, 2022, 17’00’’
Saint Sultana | Rita Moll – FRA, 2022, 24’44’’
I seek your help to bury a man | Anderson Bardot – BRA, 2023, 20’00’’
Something Permanent | Ana de Alva – ESP, 2023, 10’00’’
Fire at the Lake | Pierre Menahem – FRA, 2022, 15’00’’
My Life at the Beginning | Ana Puentes Margarito – ESP, 2022, 15’00’’
Takanakuy | Gustavo Vokos – BRA, 2023, 18’25’’
Y | Matea Kovač – HRV, 2023, 6’33’’
SCRED TBM | Kevin Le Dortz – FRA, 2022, 16’00’’
Become Male in the Middle Ages | Pedro Neves Marques – PRT, 2022, 20’00’’

Premi in palio

2000€
Assegnato dalla giuria invitata.

500€
Assegnato dal pubblico presente alla maratone.

Menzione speciale
Assegnata dall’associazione ARC, organizzatrice del Festival

Menzione speciale
Assegnata da Agedo, associazione di genitori, parenti, amiche e amici di persone lesbiche, gay, bisessuali, trans*

300€
Assegnato da una giuria di studenti medi-superiori di Cagliari

GIURIA

Presidente di giuria: Miki Gorizia

co-direttore artistico del Festival BIG di Bari. Studia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera in Milano, laureato in progettazione architettonica e urbana presso La Sapienza di Roma, Master internazionale di II livello in New Media Art Design e successivo stage presso queerframe.tv piattaforma digitale per la distribuzione on demand di film a tematica lgbtq+, in Torino. Studia la danza contemporanea, contact improvvisazione e yoga seguendo un proprio percorso di ricerca coreografica e del movimento: vince il Gd’A Puglia 2012-13, premio alla giovane danza d’autore, del Teatro Pubblico Pugliese nel network nazionale AntiCorpi XL. Dal 2010 lavora per la Coop. Al.i.c.e. con diversi incarichi per la gestione del Laboratorio Urbano Officine UFO in Rutigliano (BA). Dal 2016 è tra i soci fondatori dell’ATS per la gestione di Spazio13 in Bari, creatore del progetto Città&Corpo, spazio attrezzato per la produzione performativa e le residenze artistiche. Dal 2015 co-dirige insieme a Tita Tummillo il BIG Bari International Gender film festival.

Daria Campriani

attivista, femminista, atea e vegana antispecista. Ha una laurea magistrale in Scienze della Politica e dei processi decisionali. Militante all’interno di Intersexioni, un collettivo composto da attiviste/i e studiose/i (tutt* volontar*) di diversa provenienza ed esperienza professionale, che si occupa di temi interconnessi tra loro, quali: disuguaglianze di genere, intersezione tra discriminazioni e disuguaglianze per genere, etnia e ceto/classe gli intrecci tra sessismo, razzismo, classismo; la violenza di genere, il bullismo e l’omo-trasfobia; i diritti delle persone intersex, i diritti delle minoranze sessuali, delle persone omosessuali e transgender; le nuove famiglie, l’omo e trans-genitorialità.

Alessandro Sampaoli

è un attore e regista di cinema e teatro. Proveniente dalla scuola di teatro di Quelli di Grock, è noto al pubblico italiano per il ruolo di Silvano Rogi nella popolare sitcom Camera Café. Nell’autunno 2012, in coppia con l’attrice Debora Villa, partecipa e si classifica al primo posto nella prima edizione del reality di Rai 2 Pechino Express. Nella sua carriera ha preso parte a numerosi film, tra i quali: Call, regia di Riccardo Landi (2000); The Lake, regia di Robert Golden (2002); El Alamein – La linea del fuoco, regia di Enzo Monteleone (2002); Fame chimica, regia di Antonio Boccola e Paolo Vari (2003); Oggi sposi… niente sesso, regia di Shawn Levy (2003); La rivincita di Natale, regia di Pupi Avati (2003); L’amore ritrovato, regia di Carlo Mazzacurati (2004); Doppio, regia di Eric Alexander (2006); Solo un padre, regia di Luca Lucini (2008); Lacrime nere, regia di Max Croci (2010); Bar Sport, regia di Massimo Martelli (2011)

Alexandra Matheou

è una scrittrice e regista. Ha conseguito un LLB in giurisprudenza e un LLM presso il King’s College di Londra e un master in studi cinematografici presso l’University College di Londra (UCL). I suoi cortometraggi sono stati proiettati a livello internazionale e il suo ultimo A summer palce (2021), una coproduzione Cipro-Francia con il supporto del CNC, continua la sua corsa ai festival con premi e selezioni che includono Tampere, AFI Fest, Palm Springs e Odense Festival Internazionale del Cinema tra gli altri. Nel 2019, Alexandra Matheou è la fondatrice di This is the Girl, una società di produzione cinematografica indipendente. Alexandra è un’alunna di Talents Sarajevo 2018 e Fellow presso Oxbelly Screenwriters and Directors Lab 2022 sotto la guida dei registi Kelly Reichardt e Athena Rachel Tsangari. È anche una delle partecipanti selezionate quest’anno da First Films First (Goethe-Institut) con il suo primo lungometraggio SHIBBOLETH, attualmente in fase di sviluppo con il sostegno di Onassis Culture e Cyprus Film Fund.

David Bruni

è un docente ordinario dell’Università di Cagliari del dipartimento di Lettere, Lingua e beni Culturali, nel settore disciplinare di Cinema, Fotografia e Televisione. Bruni ha scritto numerosi saggi dedicati al mondo del cinema, sia di critica che ti tecnica cinematografica, ma anche specifiche monografie dedicate ai più grandi personaggi del cinema italiano; i titoli pubblicati includono: Commedia anni Trenta; De Sica: Ladri di biciclette; Il cinema trascritto. Strumenti per l’analisi del film; Vittorio De Sica. Sciuscià. Ediz. illustrata; Roberto Rossellini. Roma città aperta; Il cinema come disciplina. L’università italiana e i media audiovisivi (1970-1990); Dalla parte del pubblico. Aldo De Benedetti sceneggiatore.

IN CARTELLONE

FILM ANNIVERSARIO

6 Ottobre

L’indiscreto fascino del peccato

di Pedro Almodovar (Spagna, 1983)

Divertente e iconoclasta, l’opera giovanile di Almodóvar spiazza il pubblico dipingendo una variopinta e dissacrante comunità di monache.
Il film è uscito nelle sale spagnole il 3 ottobre del 1983.
Per i temi trattati, la pellicola venne vietata ai minori di 18 anni.
In Italia ebbe una distribuzione molto limitata. È stato edito, successivamente, in home video.

21 Ottobre

Banchetto di nozze

di Ang Lee (USA, 1993)

Vincitore dell’Orso d’Oro nel 1993 e nominato al Premio Oscar 1994 come miglior film straniero. Il film è una commedia drammatica che esplora temi legati all’identità, all’amore e alla famiglia attraverso una storia di matrimoni di convenienza e segreti.

EXTRA FESTIVAL

PROGRAMMA COMPLETO

Scarica il PDF del programma.

30 SETTEMBRE

EXTRA FESTIVAL: PRESENTAZIONE

ore 19 Aperitivo danzante di autofinanziamento e presentazione del programma della 21ª edizione di Uno Sguardo Nuovo | Sardinia Queer Film Expo! Dj-set di Nikka, Musu e LucaR

[ingresso libero e gratuito]

Radio X Social Club, Cagliari via San Lucifero 71

6 OTTOBRE

FILM ANNIVERSARIO

ore 20 Proiezione e discussione del film cult L’indiscreto fascino del peccato di Pedro Almodovar (Spagna 1983, 114’), in occasione del quarantennale della sua uscita in sala. Introduzione a cura di Sergio Naitza.

Sede ARC, Cagliari via Falzarego 35

12 OTTOBRE

MARATONA CORTOMETRAGGI

ore 19:30 Proiezione dei cortometraggi in concorso. Il pubblico sarà invitato a votare in qualità di giuria per il Sardinia Queer Audience Award 2023.

Sede ARC, Cagliari via Falzarego 35

13 OTTOBRE

MARATONA CORTOMETRAGGI

ore 19:30 Proiezione dei cortometraggi in concorso. Il pubblico sarà invitato a votare in qualità di giuria per il Sardinia Queer Audience Award 2023.

Sede ARC, Cagliari via Falzarego 35

14 OTTOBRE

EXTRA FESTIVAL

ore 20 Proiezione e discussione del film Bellezza, addio di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese (Italia 2023, 78’). Sarà presente il regista Massimiliano Palmese. L’appuntamento è realizzato in collaborazione con il Festival V-Art e l’Associazione Labor.

Sede ARC, Cagliari via Falzarego 35

17 OTTOBRE

LUNGOMETRAGGIO PER Uno Sguardo Nuovo 2023

ore 20
Inaugurazione della 21ª edizione di Uno Sguardo Nuovo | Sardinia Queer Film Expo.
Proiezione del primo dei quattro cortometraggi in finale per il Premio del Pubblico 2023

ore 20:30 Proiezione e discussione del lungometraggio Stranizza d’amuri di Beppe Fiorello (Italia 2022, 134’)


Sede ARC, Cagliari via Falzarego 35

18 OTTOBRE

LUNGOMETRAGGIO PER Uno Sguardo Nuovo 2023

ore 18
Proiezione cortometraggi sezione “Fuori Concorso”

ore 20
Proiezione del secondo dei quattro cortometraggi in finale per il Premio del Pubblico 2023

ore 20:30 Proiezione e discussione del lungometraggio Petit Mal di Ruth Caudeli (Colombia 2022, 89’ – sott. ita.)


Sede ARC, Cagliari via Falzarego 35

19 OTTOBRE

LUNGOMETRAGGIO PER Uno Sguardo Nuovo 2023

ore 18 Proiezione cortometraggi sezione “Fuori Concorso”
Proiezione cortometraggio L’anniversario di Marius Gabriel Stancu (Italia 2022, 17’), alla presenza del regista e del produttore Cosimo Santoro (The Open Reel Distribuzione)

ore 20 Proiezione del terzo dei quattro cortometraggi in finale per il Premio del Pubblico 2023

ore 20:30 Proiezione e discussione del lungometraggio Close di Lukas Dhont (Belgio-Olanda-Francia 2022, 105’)

Sede ARC, Cagliari via Falzarego 35

20 OTTOBRE

LUNGOMETRAGGIO PER Uno Sguardo Nuovo 2023

ore 18
Proiezione cortometraggi sezione “Fuori Concorso”
Proiezione del cortometraggio Playout di Alessandro Toscano e Fabrizio Nacciareti (Italia 2023, 22’), alla presenza dei registi.

ore 20
Proiezione dell’ultimo dei quattro cortometraggi in finale per il Premio del Pubblico 2023

ore 20:30 Proiezione e discussione del lungometraggio 5 nanomoli. Il sogno olimpico di una donna trans di Marco Mensa e Elisa Mereghetti (Italia 2023, 79’), alla presenza della protagonista Valentina Petrillo.

Sede ARC, Cagliari via Falzarego 35

21 OTTOBRE

Masterclass 

ore 09-13 Masterclass: I linguaggi del documentario tra narrazione e fotografia, a cura di Alessandro Toscano e Fabrizio Nacciareti. Partecipazione gratuita per un massimo di 15 partecipanti (previa iscrizione)

Sede ARC, Cagliari via Falzarego 35

21 OTTOBRE

Premiazioni e film anniversario

ore 17.30
Proiezione dei quattro cortometraggio finalisti per il Premio del Pubblico 2023

ore 19
Cerimonia delle premiazioni della 21ª edizione di Uno Sguardo Nuovo | Sardinia Queer Film Expo, alla presenza della giuria ufficiale composta da Miki Gorizia, Daria Campriani, Alessandro Sampaoli, Alexandra Matheou e David Bruni, e delle altre giurie del festival.

ore 20 Proiezione del cortometraggio sezione “Fuori Concorso” Beyond the Sea di Hippolyte Leibovici (Belgio 2023, 25’44’’ – sott. ita.)

ore 21
Proiezione e discussione del film cult  Il banchetto di nozze di Ang Lee (Taiwan 1993, 110’), in occasione del trentennale dalla sua uscita in sala.

Sede ARC, Cagliari via Falzarego 35

25 OTTOBRE

Extra Festival

ore 18 Presentazione, a cura del Gruppo Mediateca LGBT e Queer ARC, del libro Icone gay nell’arte. Marinai, angeli, dei di Vincenzo Patanè (De Luca Editori d’Arte, Italia 2022), alla presenza dell’autore. Coordina l’incontro la giornalista Marinella Arcidiacono.

MUACC – Museo universitario per le arti e le culture contemporane, Cagliari, via Santa Croce 63

Iscriviti al calendario Google con tutti gli appuntamenti del Festival e dell’associazione ARC.

L’ingresso a tutti gli eventi che prevedono una proiezione è gratuito con tessera FICC del circolo ARCcinema valida per l’anno 2023 (6€ / anno) o tessera ARC 2023 (da 12€ / anno inclusa quota per la tessera FICC).
È possibile tesserarsi online o durante il festival presentandosi prima delle proiezioni.